Celebrazione panortodossa in onore della Protettrice di Bologna

Domenica 13 maggio, alle ore 15, come ogni anno, gli ortodossi di Bologna si sono ritrovati ai piedi dell’Icona odigitria della Madre di Dio, detta di San Luca, protettrice della citta felsinea. L’icona, giunta a Bologna nel XII sec., da oltre otto secoli ascolta le preghiere dei bolognesi e dal XV secolo, ogni anno, il sabato precedente la festa dell’Ascensione (secondo il calendario latino), scende dal Santuario posto sul Colle della Guardia, fino in città, dove sosta per una settimana nella Cattedrale di San Pietro. Da diversi anni l’Arcidiocesi Cattolica di Bologna, alla domenica in cui l’icona fa ritorno al Santuario, permette agli ortodossi di celebrare una funzione in onore della Madre di Dio, appena prima del vespro che precede l’inizio della solenne processione. Quest’anno per la prima volta le diverse comunità ortodosse hanno celebrato l’inno Akthistos alla Madre di Dio cantandolo interamente in italiano. L’Archimandrita Dionisio (Papavasiliou) della parrocchia di San Demetrio Megalomartire (Patriarcato Ecumenico), lo ieromonaco Serafim (Valeriani) della parrocchia di San Basilio il Grande,  l’arciprete Trifon Bulat della parrocchia della protezione della Madre di Dio, l’arciprete Vitalie Tarna, l’arciprete Ion Batriniac, (Patriarcato di Mosca), lo ieromonaco Metodje (Markovic) del patriarcato di Serbia, l’arciprete Ion Rimboi della parrocchia di San Nicola, l’arciprete Marcel Calugarescu della parrocchia di San Giovanni Battista (Patriarcato di Romania) hanno condotto la celebrazione mentre il coro interparrocchiale cantava. Presenti, oltre ai numerosissimi bolognesi cattolici, numerosi fedeli ortodossi di tante nazionalità (greci, russi, ucraini, moldavi,gagauzi, serbi, romeni, georgiani ecc.) che hanno ormai Bologna come casa. Essendo per il calendario ortodosso, ancora tempo pasquale, nella cattedrale ha risuonato il tropario di Pasqua, in tante lingue, compreso il latino.

grazie a monsignor Juan Andres Caniato per alcune delle fotografie

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